Cos'è logica aristotelica?

Logica Aristotelica

La logica aristotelica rappresenta un sistema formale di ragionamento sviluppato dal filosofo greco Aristotele. Essa costituisce una pietra miliare nella storia della filosofia e ha influenzato profondamente il pensiero occidentale per secoli.

Al centro della logica aristotelica si trova il concetto di sillogismo, un argomento deduttivo composto da due premesse e una conclusione. La conclusione è necessariamente vera se le premesse sono vere. Ad esempio:

  • Tutti gli uomini sono mortali (Premessa maggiore)
  • Socrate è un uomo (Premessa minore)
  • Quindi, Socrate è mortale (Conclusione)

Aristotele identificò diverse figure e modi sillogistici validi, analizzando le diverse combinazioni possibili di proposizioni affermative e negative, universali e particolari.

Un elemento fondamentale della logica aristotelica è la teoria delle categorie. Le categorie sono i modi fondamentali in cui si può predicare qualcosa di un soggetto. Aristotele ne identificò dieci: sostanza, quantità, qualità, relazione, luogo, tempo, posizione, abito, azione, passione.

Un altro concetto importante è quello di principio%20di%20non-contraddizione, che afferma che una proposizione e la sua negazione non possono essere entrambe vere nello stesso tempo e nello stesso senso. Questo principio è alla base di tutto il ragionamento logico.

Aristotele si occupò anche delle fallacie, ovvero errori di ragionamento che possono portare a conclusioni errate. Lo studio delle fallacie è importante per identificare e evitare argomentazioni ingannevoli.

La logica aristotelica ha avuto un'influenza enorme sullo sviluppo della scienza e della filosofia. Sebbene sia stata in parte superata da sviluppi successivi, come la logica proposizionale e la logica dei predicati, rimane una base essenziale per comprendere il ragionamento e l'argomentazione.